Se stai cercando un’escursione in cui essere circondato solamente dalla natura incontaminata con viste mozzafiato a 360 gradi, questa è l’escursione che fa per te. Richiede un po’ di gamba, ma ogni goccia di sudore è ripagata da una bellezza mozzafiato.

Partenza: Parcheggio Col de Mezz – dal Passo san Pellegrino

  • Durata: 5/6 ore
  • Dislivello: 650 m
  • Difficoltà: media

20 minuti di auto dal nostro hotel e, superato il passo San Pellegrino, imboccata la strada che porta al rifugio Flora Alpina, si raggiunge velocemente il parcheggio Col de Mez. Segui le indicazioni per la Valfreda e, superato un primo bucolico tratto nel bosco di pini, abeti e larici, si raggiungeranno i famosi tabià, antiche case in legno un tempo utilizzate dai pastori e oggi case vacanza.

Superati i tabià inizia l’ascesa, mai difficile o eccessiva, ma costante. D’altra parte dovrai superare 650 metri di dislivello. Ti si presenterà davanti una vista verso i pascoli di alta quota che attraverserai accompagnato solo dal vento. Seguendo le indicazioni per il sentiero n. 694, con un fondo sempre buono e sempre ben visibile, attraverserai tratti in pendenza, che richiederanno fiato e gambe, e tratti più riposanti. Sentirai i fischi delle marmotte e spesso te le ritroverai a pochi metri.

Superati i prati in vista della nostra meta, dove il terreno inizia ad assumere un colore bruno rossastro, inizia l’ultimo tratto, forse il più duro, non tanto per la pendenza, quanto per la fatica accumulata. Ma raggiungere la cima sarà impagabile. Una vista spettacolare, pareti scoscese, il vento freddo del 2600 metri di altitudine e la scarsità di escursionisti, davvero rara in val di Fassa, ti ripagheranno dello sforzo: la valle di Franzedaz,  il Civetta e il Monte Pelmo, il Sorapiss, le Tofane, il Cristallo, la Croda da Lago, Insomma tutte le meraviglie delle Dolomiti in un solo sguardo. Con un po’ di fortuna potresti scorgere anche qualche stambecco!

Lungo questa escursione non ci sono rifugi o bivacchi, a meno che tu non decida, al ritorno, di allungare fino al rifugio Fuciade per un’ultima riposante sosta prima di rientrare verso il parcheggio.

Per info su parcheggio, rifugi e altri itinerari chiedi a Marco in reception